Gentili, simpatici e affidabili: hai finalmente trovato gli inquilini perfetti per quell’appartamento che volevi affittare da tempo. È ora di registrare il contratto di locazione.

Cos’è un contratto di locazione?

La locazione (o affitto) è un contratto che il proprietario di un immobile (locatore) stipula con l’affittuario (conduttore) garantendogli l’uso del bene per un periodo prestabilito.
L’affittuario è tenuto a versare un importo mensile, detto canone, e a restituire l’immobile entro i termini stabiliti, assicurandosi di non aver recato danni.

Il contratto di locazione deve essere obbligatoriamente registrato presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula del contratto o dalla sua decorrenza, se anteriore.

Quali sono i tipi di contratto di locazione?

Il contratto di locazione può cambiare a seconda delle esigenze del proprietario di casa (o degli inquilini). In linea di massima, ne esistono tre tipi:

    • contratto a canone libero, anche detto 4+4
    • contratto a canone concordato, anche noto come 3+2
    • contratto ad uso transitorio, spesso utilizzato per studenti o lavoratori in trasferta

Annualità successiva e imposta di registro

Quando si va a registrare un contratto di locazione per la prima volta è obbligatorio pagare l’imposta di registro, che può essere corrisposta per l’intero periodo di durata dell’affitto o per la singola annualità.
Se hai optato per la seconda soluzione, sarà necessario pagare l’imposta di registro per l’annualità successiva entro 30 giorni dalla scadenza della precedente.

Proroga

Anche nel caso in cui tu voglia prolungare la durata del contratto di locazione per un certo periodo, sei tenuto a comunicarlo all’Agenzia delle Entrate.
Al pari della prima registrazione, puoi scegliere di pagare l’imposta di registro della proroga per la singola annualità o in un’unica soluzione, per l’intero periodo di durata della proroga.

Cessione e Risoluzione

Durante il periodo di validità di un contratto d’affitto, è possibile che il locatore (proprietario) o conduttore (affittuario) vengano sostituiti.
Anche in questa circostanza, bisogna recarsi all’Agenzia delle Entrate e pagare l’imposta per la cessione/subentro entro 30 giorni dalla sua decorrenza. Stesso discorso vale per la risoluzione, se il rapporto tra le parti si interrompe prima della scadenza del contratto.

Cosa possiamo fare per te?

Secondo la legge, puoi scegliere di registrare il contratto autonomamente, tramite il sito oppure fisicamente presso l’Agenzia delle Entrate. In alternativa, puoi affidarti a un intermediario, che si occuperà di raccogliere tutta la documentazione richiesta e di presentarla entro le scadenze. Ed è qui che entra in gioco AVatar Solutions.

Affidandoti a noi, eviterai possibili errori che potrebbero costarti caro e gli interminabili tempi di attesa necessari per sbrigare queste pratiche.
Oltre a svolgere le operazioni di registrazione telematica, noi di AVatar ti offriamo una consulenza completa, per aiutarti a individuare la tipologia di contratto più adeguata alle tue esigenze locative.

Una volta effettuata la registrazione, il grosso del lavoro è fatto.

Sappi, però, che siamo disponibili a effettuare anche altri servizi connessi al pagamento dell’imposta di registro, proroga, cessione e risoluzione del contratto di locazione. Contattaci tramite i bottoni qui sotto o il form a lato per maggiori informazioni.